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Al via il nuovo Osservatorio nazionale del Silver Economy Network


1 Dicembre 2022

In Italia l’economia Silver vale il 19,4% del PIL in termini di redditi, per un totale di oltre 321 miliardi di euro 

Si è tenuto mercoledì 30 novembre, in occasione dell’Assemblea dei Soci del Silver Economy Network, l’evento dal titolo “Verso il futuro della longevità: il ruolo della medicina digitale”.

Sono stati illustrati ai partecipanti i dati del nuovo Osservatorio Silver Economy, sviluppato dal Silver Economy Network con Lattanzio KIBS e il sostegno di Comarch e dedicato, per l’edizione 2022, allo scenario socio-economico e ai trend di consumo e accesso nell’ambito della medicina digitale; focus che si concentra sul target over 55, per guardare anche al futuro della Generazione X, composta quindi dai nati tra il 1965 e il 1980.

Il Silver Economy Network

Il Silver Economy Network è la prima rete nazionale confindustriale di aziende che offrono prodotti e servizi innovativi dedicati ai Silver; è un progetto spin-off della Filiera Life Sciences di Assolombarda che lavora per promuovere iniziative che possano aiutare le imprese e il Paese a fronteggiare le sfide presenti e future derivanti dall’invecchiamento della popolazione.

Lo scenario socio-demografico

«Ci troviamo di fronte a un’evoluzione demografica per la quale in Italia, secondo le stime della World Bank, nel 2050 ci saranno circa 20 milioni di over 65, pari al 35,1% della popolazione. Questi numeri rendono necessaria l’implementazione di un sistema a sostegno della longevità, in linea con i bisogni di un target sempre più attivo e consapevole delle opportunità legate al digitale» dichiara Mariuccia Rossini, Presidente del Silver Economy Network, «il nostro Osservatorio Silver Economy vuole pertanto fornire gli strumenti utili alle aziende e alle Istituzioni per guidare lo sviluppo di servizi, prodotti e anche politiche che permettano di raggiungere i bisogni di questo target che, oltre a rappresentare quasi un quarto della popolazione, genera il 40% dei redditi nazionali, con un valore che supera i 321 miliardi di euro, pari al 19,4% del PIL nazionale. Parliamo di una fascia della società che, secondo i dati Istat, contribuisce attivamente alla riduzione del rischio di povertà ed esclusione sociale delle famiglie italiane».

Parliamo di un fenomeno importante che va governato per rendere questa transizione sostenibile a livello economico e sociale per il sistema pubblico. E questo anche per via della composizione dell’attuale forza lavoro italiana, prevalentemente composta da fasce di popolazione in età avanzata. Il 37,6% degli occupati nel 2020 aveva più di 50 anni, nel 2010 questa percentuale era pari al 25,7%: serve un sistema in grado di adeguare anche il sistema economico e produttivo che richiede investimenti in upskilling e reskillig della forza lavoro, per garantire competitività ai lavoratori e al sistema Paese.

I silver e la Medicina Digitale: le evidenze

Dal focus della ricerca, dedicato ai trend di consumo della medicina digitale, emergono tre evidenze principali: in primo luogo, i dati mostrano una propensione dei Silver all’utilizzo di soluzioni di digital health. Infatti, il 66% del campione preso in esame si ritiene in possesso delle skills digitali e tecnologiche necessarie all’utilizzo della telemedicina e di questi, se il 23% ne fruisce già, il 58% si è dichiarato disposto a farlo.

La seconda evidenza riguarda la centralità del ruolo del medico per questo target: l’esperienza di medicina digitale viene ritenuta utile per rafforzare o consolidare il rapporto con il medico, per chiedere un parere sul risultato di esami diagnostici, per i consulti e gli aggiornamenti sulla storia clinica.

Infine, la terza evidenza è legata alle app per la gestione della propria salute: se, ad oggi, è pari al 5% la quota di Silver che ne ha fruito, il 78% le utilizzerebbe, soprattutto se a consigliarle fossero proprio il medico di base o il medico specialista.

L’importanza dei dati

«Credo che portare dati sul punto di vista degli over 55 come protagonisti attivi delle proprie scelte di salute e benessere possa essere da stimolo per le realtà più dinamiche del settore attirando investimenti e generando nuove iniziative», ha dichiarato Giulia Maria Arpinati, Business Solution Manager – Telemedicine di Comarch Italia. «I Silver sono sempre più protagonisti della sanità italiana, non solo come fruitori di cure ma come cittadini consapevoli e attenti nelle scelte per il proprio benessere. Per noi di Comarch, in quanto fornitori di prodotti e servizi per la telemedicina, è fondamentale rimanere in contatto con l’evoluzione dei bisogni e dei comportamenti di questa fascia di popolazione, e collaborare con altre aziende del network che possano completare le nostre soluzioni tecnologiche».

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Osservatorio Silver Economy Network